eco we
Il coraggio di stare col disordine interno
Quando l'umore è fosco e i pensieri sembrano volerci affossare l'animo, c'è una pratica - non spontanea - che può aiutare a far fluire le emozioni e lasciar passare la tempesta riparandoci in una grotta asciutta...
Permettetevi di stare col disordine interno, riconoscete il disagio, sostenete la sgradevole sensazione di malessere, di non adeguatezza. Questa è la più grande medicina in queste situazioni: fermarsi e stare. Prendetevi il tempo per lasciare che si ristabilisca spontaneamente un ordine.


Mi fermo e mi ascolto

Non è intuitiva come mossa. Di solito quando sto male cerco di distogliere l’attenzione e di fare altro. Ma ci sono situazioni in cui posso dedicarmi un po’ di tempo e allora mi fermo e mi accingo ad ascoltare quello che provo.

Accolgo incondizionatamente il mio turbolento mare interiore, osservandolo con distacco, così come si guardano le nuvole in cielo e prendo nota se emergono delle forme coerenti dal mio marasma interiore che mi aiutino a capire che cosa mi sta succedendo: una frase detta o ricevuta, un tono di voce che mi ha urtato o che io stesso ho usato inappropriatamente, un gesto scortese, dato o ricevuto, un bisogno inespresso, un desiderio proibito, un anelito emergente, una speranza dimenticata…

Guardo, sento, ascolto, non giudico, non interpreto. Permetto a ciò che ho dentro di manifestarsi liberamente, siamo solo io e uno dei miei abitanti del Pianeta Io che non sta bene. Non importa il perché, forse non lo saprò mai. Ma, da magnanimo e benevolo leader, lo accolgo e ne ascolto le rimostranze. Sarà già importante. Dopo, probabilmente, staremo meglio entrambi.



Offrite questo spazio di attenzione e accoglienza al vostro malessere. Non nascondetelo subito sotto a un tappeto, dietro un libro, un film, una risata al bar. Lasciatelo vivere… e, probabilmente, si dissolverà. I nostri stati d’animo, come bambini feriti, vogliono prima di tutto sentirsi visti e accettati. E magari anche un pochino coccolati.


Esercizio tratto da "Il Tao del disordinato" - Feltrinelli 2016, in uscita il 9 giugno 2016.
ecopsicologia on line
ecoeconews
newsletter
ecopsicologia in azione
ecopsicologia webzine