L'animale in fiaba
La metafora e il racconto come occasione per raccontarsi e conoscersi reciprocamente e come occasione per conoscere meglio gli animali che ci accompagnano da vicino e da lontano nella nostra avventura terrestre.
È ormai dimostrato che scrivere liberamente una fiaba rappresenta uno strumento conoscitivo molto utile che, attraverso termini simbolici e figurati, permette di approfondire le proprie dinamiche interiori. Nell’inventare una fiaba, infatti, si ha la possibilità di far emergere quello che, nel momento presente, sollecita la nostra attenzione ed è pronto per essere osservato, accolto ed elaborato.
In questo esercizio, da svolgersi sia in gruppo che da soli, la scrittura creativa verrà “aiutata” attraverso alcune domande le cui risposte permetteranno, quasi senza accorgersene, di dar vita ad una breve fiaba in cui, sotto diverse spoglie, si sarà i protagonisti. Prima di rispondere alle domande, possibilmente per iscritto, ognuno dovrà infatti scegliere un animale in cui immedesimarsi.
Tutto ciò vuole essere, molto semplicemente, un modo per entrare in contatto con se stessi e il proprio momentaneo sentire con l’ausilio degli amici animali. Si tratta di scoprire e dar voce a ciò che, da dentro, “spinge” per uscire.
Rileggere quanto scritto, cercando sempre di lasciarsi andare all’istinto (1) nel rispondere alle domande, può infatti offrire la possibilità di cogliere spunti di riflessione che, per molteplici motivi, non si era riusciti precedentemente a mettere a fuoco. Dato che, solitamente, la scelta di uno specifico animale non è casuale ma presenta una valenza simbolica, sarebbe consigliabile poi invitare i partecipanti, una volta rientrati a casa, a fare una breve ricerca sull’animale scelto e vedere se, le sue attitudini e comportamenti, ricordano qualcosa di sé.
Domande:
* Che animale sono?
* Dove sto andando?
* Perché ci voglio andare?
* Chi incontro lungo il tragitto e cosa mi dice/chiede?
* Quali ostacoli cercano di bloccare il mio cammino?
* Come li supero?
* Dove arrivo alla fine?
* Cosa trovo?
* Cosa ho imparato da questo viaggio?
Una volta terminato l’esercizio, se si è lavorato in gruppo, le fiabe potranno essere lette e ognuno potrà raccontare, se se la sente, quanto di sé o di una situazione particolare che sta vivendo ha ritrovato in ciò che ha scritto.
(1) Dal latino instinguere, che significa stimolare/eccitare, composto dalla particella in, verso/dentro, e da stinguere, pungere. L’Istinto, quindi, è quello stimolo interiore che “punge”, che spinge verso la messa in atto oppure no di qualcosa.
Disegni di Jonas JequeIn questo esercizio, da svolgersi sia in gruppo che da soli, la scrittura creativa verrà “aiutata” attraverso alcune domande le cui risposte permetteranno, quasi senza accorgersene, di dar vita ad una breve fiaba in cui, sotto diverse spoglie, si sarà i protagonisti. Prima di rispondere alle domande, possibilmente per iscritto, ognuno dovrà infatti scegliere un animale in cui immedesimarsi.
Tutto ciò vuole essere, molto semplicemente, un modo per entrare in contatto con se stessi e il proprio momentaneo sentire con l’ausilio degli amici animali. Si tratta di scoprire e dar voce a ciò che, da dentro, “spinge” per uscire.
Rileggere quanto scritto, cercando sempre di lasciarsi andare all’istinto (1) nel rispondere alle domande, può infatti offrire la possibilità di cogliere spunti di riflessione che, per molteplici motivi, non si era riusciti precedentemente a mettere a fuoco. Dato che, solitamente, la scelta di uno specifico animale non è casuale ma presenta una valenza simbolica, sarebbe consigliabile poi invitare i partecipanti, una volta rientrati a casa, a fare una breve ricerca sull’animale scelto e vedere se, le sue attitudini e comportamenti, ricordano qualcosa di sé.
Domande:
* Che animale sono?
* Dove sto andando?
* Perché ci voglio andare?
* Chi incontro lungo il tragitto e cosa mi dice/chiede?
* Quali ostacoli cercano di bloccare il mio cammino?
* Come li supero?
* Dove arrivo alla fine?
* Cosa trovo?
* Cosa ho imparato da questo viaggio?
Una volta terminato l’esercizio, se si è lavorato in gruppo, le fiabe potranno essere lette e ognuno potrà raccontare, se se la sente, quanto di sé o di una situazione particolare che sta vivendo ha ritrovato in ciò che ha scritto.
(1) Dal latino instinguere, che significa stimolare/eccitare, composto dalla particella in, verso/dentro, e da stinguere, pungere. L’Istinto, quindi, è quello stimolo interiore che “punge”, che spinge verso la messa in atto oppure no di qualcosa.
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